​GRAGNANI, Giuseppe

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​GRAGNANI, Giuseppe

Date di esistenza

Luogo di nascita
Livorno
Data di nascita
April 16 1902

Biografia / Storia

Nasce a Livorno il 16 aprile 1902 da Ugo e Corinna Becchere, fornaciaio. A tredici anni segue il babbo a Vezzano Ligure, dove si avvicina al movimento sovversivo e comincia a professare idee libertarie. Avversario del fascismo, uccide il 6 aprile 1925 un capo squadra della MVSN e viene condannato, il 20 marzo 1926, a 15 anni di reclusione (di cui quattro condonati), malgrado il riconoscimento del “fine politico” dell’atto e la concessione delle attenuanti generiche. Rilasciato nel novembre 1932 (amnistia del “decennale”), torna a Livorno, dove è diffidato e incluso nell’elenco n. 2 degli antifascisti pericolosi da arrestare in determinate circostanze. Il 28 marzo 1933 è fermato dopo i funerali del comunista Mario Camici (ai quali hanno preso parte, si vuole, 4.000 persone) e il lancio di alcune bombe contro la sede del Comando della milizia e il Dopolavoro di San Marco. Rilasciato il 13 aprile, è nuovamente fermato il successivo 3 giugno, per la ricorrenza dello Statuto, e rimesso in libertà dopo 48 ore. Le sue condizioni economiche sono difficilissime, perché non riesce a trovare un’occupazione, che gli consenta di mantenersi. Tormentato dalla “miseria più nera” e dai continui fermi polizieschi, scrive, l’8 giugno, una lettera drammatica a Mussolini, chiedendo lavoro. Tenuto d’occhio, negli anni seguenti, dalla forza pubblica, al principio del 1943 fa l’operaio nello stabilimento Isolatori di Livorno, senza dar luogo “ad alcun rimarco in linea politica”. Tuttavia, “non avendo fornito alcuna prova seria di ravvedimento, viene sempre convenientemente vigilato”. S’ignorano data e luogo di morte. (G. Ciao Pointer – A. Tozzi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; ivi, s. 13 A, b. 7, f. 39.
 
Bibliografia: G. Cerrito, Gli anarchici nella resistenza apuana, Lucca 1984, p. 29. 

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Ugo e Corinna Becchere

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

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