​GORI, Egisto

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​GORI, Egisto

Date di esistenza

Luogo di nascita
Pistoia
Data di nascita
May 23 1893
Luogo di morte
Pistoia

Biografia / Storia

Nasce a Pistoia il 23 maggio 1893 da Silvio e Anna Potenti, ferroviere. Pseudonimo “Minos”. Appena quindicenne aderisce al movimento anarchico e partecipa attivamente a tutte le iniziative del gruppo di Pistoia, di cui fanno parte, fra gli altri, Virgilio Gozzoli, Tito Eschini, Dino e Alfredo Gori. Antimilitarista e poi antinterventista, G. è arrestato assieme ad altri anarchici nel giugno 1914 per aver partecipato alle dimostrazioni contro le compagnie di disciplina e in favore di Augusto Masetti. L’accusa contro di lui è quella di “distribuzione di manifesti sovversivi e propaganda antimilitarista”. Finisce con gli altri di fronte al tribunale. È segretario dell’USI fino al 1921 e corrispondente da Pistoia di «Guerra di classe». Si mostra molto attivo nella lotta contro il fascismo e il 31 luglio 1922 le “camicie nere” uccidono per errore suo fratello Fabio, ma la vittima designata era G., infatti, la sera stessa subisce a sua volta un attentato. Licenziato in tronco per motivi politici dalle ferrovie, dopo lo sciopero del 1922, G. da metalmeccanico si improvvisa falegname e riapre la bottega del fratello Fabio. Il 25 luglio 1943 si trova già operante nella clandestinità e l’8 settembre è pronto, insieme agli anarchici di Pistoia, Bottegone e Barba, a dare inizio ai primi nuclei di resistenza al nazi-fascismo nel pistoiese. Ricercato in tutto il territorio della RSI, ripara a Firenze in casa di alcuni parenti. Ritornato a Pistoia, fa parte del Comitato di Liberazione Nazionale locale in rappresentanza della Federazione anarchica. Nel dopoguerra riprende la lotta politica e aderisce alla Federazione Anarchica Italiana. Muore a Pistoia il 21 maggio 1965. (I. Rossi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio Famiglia Berneri-A. Chessa, Memoria del figlio Minos Gori; «Umanità nova» 30 mag. 1965 e 13 giu. 1965.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Silvio e Anna Potenti

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città