​GHETTI, Amadio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​GHETTI, Amadio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Forlì
Data di nascita
February 16 1865

Biografia / Storia

Nasce a Forlì il 16 febbraio 1865 da Pellegrino e Maria Adelaide Servadei, operaio alla fonderia. Indicato anche come Amadeo o Amedeo. Fondatore del Circolo “Amilcare Cipriani” (sorto a Forlì il 28 febbraio 1885 e soppresso nel 1889), insieme al fratello Giuseppe (Forlì, 19 mar. 1858- 10 giu. 1929, ortolano e calzolaio) e al padre Pellegrino (di Paolo e Domenica Maria Grigiolini, Forlì, 1853-12 gen. 1904, calzolaio). Il Circolo, come sovente succede in quel tempo, esercita opera di proselitismo su base “territoriale”: in questo caso in particolare sugli operai della fonderia, colleghi di Amadio, e sugli abitanti del sobborgo Mazzini, parrocchia Cappuccini, dove la famiglia risiede e ha bottega. Una nota informativa “su alcuni socialisti anarchici”, inviata al Prefetto di Forlì il 24 febbraio 1888 sostiene che il padre Pellegrino “fa parte della Federazione da molti anni, ne ha frequentate le riunioni, e ne ha quasi sempre firmati i manifesti”. Nonostante la poca istruzione “si interessa con passione del partito” e ha instillato la medesima passione nei figli, e nel 1887 viene processato per reati di stampa. La stessa nota contiene anche riferimenti a Giuseppe, definito come il padre “di poca istruzione”, ma dedito “con passione” al partito in cui milita. Nel 1890 Giuseppe è indicato tra i capi del Circolo Socialista Anarchico “Sempre Avanti” (fondato nel gennaio di quell’anno), che raccoglie circa 150 soci. Le riunioni inizialmente, fino al reperimento di un locale atto a divenire sede del circolo, si svolgono in casa sua, fuori porta Mazzini. Amadio “di mente svegliata, di carattere ardito e audace”, più volte ha questioni “per principi politici con individui appartenenti al partito repubblicano”. Il 1° dicembre 1888 parte, come molti altri suoi compagni forlivesi, per l’Argentina. Non ne è segnalato il rientro. S’ignorano data e luogo di morte. (M. Gavelli)

Fonti

Fonti: Archivio di Stato Forlì, Gabinetto Prefettura 1870-1900. 

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Pellegrino e Maria Adelaide Servade

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

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