​GERLI, Pietro

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​GERLI, Pietro

Date di esistenza

Luogo di nascita
Milano
Data di nascita
February 7 1878

Biografia / Storia

Nasce a Milano il 7 febbraio 1878 da Ermenegildo e Francesca Albrighi, compositore tipografo, gasista e viaggiatore di commercio. Frequenta solo le prime classi elementari ma, persi entrambi i genitori in tenera età, è costretto ben presto a “lavorare per vivere” e, senza fissa dimora, passa da una locanda all’altra, conducendo “vita randagia e misteriosa”. Anarchico a 15 anni, sembra riscuotere la simpatia dei suoi compagni “pel fervore suo e per l’audacia sia nella propaganda sia nelle violenze allorquando qualche disordine veniva a verificarsi”. Descritto dalle autorità come “sprezzante, provocatore, riottoso”, è sempre presente ad ogni manifestazione. Nel giugno 1893 è arrestato in occasione dei disordini verificatosi al Comizio per gli spezzati d’argento or-ganizzato dalla Federazione esercenti, quando G. lancia sedie contro la presidenza, incita gli astanti contro “la sbirraglia”, a cui oppone “fierissima resistenza”. Nel settembre 1894, temendo l’assegnazione al domicilio coatto, sulla scia di Gori e di molti altri, ripara in Svizzera, prima a Lugano, poi a Bellinzona. Rientrato però poco dopo, viene arrestato a tradotto a Porto Ercole, per scontare l’anno di coatto assegnatogli. Liberato condizionalmente nell’aprile 1895, è sottoposto a vigilanza speciale, della quale disattende gli obblighi e viene così internato a Tremiti fino al marzo 1897. Ritornato a Milano si occupa come garzone gasista presso Giuseppe Mamoli, un ex anarchico, che da operaio era diventato proprietario di una piccola officina. Nonostante mantenga ancora rapporti con alcuni compagni (in particolare Mauro Fraschini), abbandona l’attività militante. Nel 1929 fa il viaggiatore di commercio e viene proposto per la radiazione dallo schedario dei sovversivi. S’ignorano data e luogo di morte. (M. Antonioli)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Ermenegildo e Francesca Albrighi

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città