CAPITANINI, Antonio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
CAPITANINI, Antonio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Pietrasanta
Data di nascita
March 31 1880
Luogo di morte
Carrara

Biografia / Storia

Nasce a Pietrasanta (Lu) il 31 marzo 1880 da Cesare e Francesca Sarti, calzolaio. Anarchico fin da giovanissimo, tanto da subire la prima condanna nel 1897 per “associazione a delinquere e furto”, seguita l’anno dopo da un’altra per “ribellione in carcere”; nel 1904 viene condannato anche dal Tribunale Militare di Firenze per “ammutinamento e rifiuto di ubbidienza”. Estremamente attivo e presente a ogni riunione del movimento, è considerato pericolosissimo dalle autorità. Negli anni che precedono la Grande guerra è membro della commissione esecutiva della CdL di Carrara, guidata da Alberto Meschi e Ugo Del Papa e partecipa a numerose lotte vittoriose nei confronti della classe industriale apuana. Dopo l’avvento del fascismo, pur non rinnegando mai le idee anarchiche, ovviamente non esercita più attività politica, rimanendo tuttavia continuamente sorvegliato dall’autorità di Pubblica sicurezza. Muore a Carrara il 12 luglio del 1932
 

Fonti

Fonti: Archivio dello Stato - Massa, Questura di Massa, sovversivi deceduti, fascicolo ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Francesco e Cesira Sabatini

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città