CANUTI, Ernesto
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CANUTI, Ernesto
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Jesi
- Data di nascita
- November 16 1878
Biografia / Storia
- Nasce a Jesi (An) il 16 novembre 1878 da Augusto e Anna Cardinali, barbiere. In gioventù aderisce al locale circolo socialista, prima di passare nelle file anarchiche e divenire amico di personaggi quali Malatesta, Gori e Fabbri. Partecipa ai moti per il rincaro del pane, a causa dei quali gli sono inflitti quindici mesi di carcere. Nell’agosto del 1900, all’indomani del regicidio, il tribunale di Ancona lo condanna a tre anni di prigione per associazione sediziosa, incitamento all’odio di classe e apologia di reato, eccitamento alla disubbidienza della legge e affissione di manifesti già colpiti da sequestro. Con lui vengono processati i maggiori esponenti del gruppo anarchico di Jesi, ovvero Enea Lanari, Innocenzo Tombolesi, Aurelio Malanga, Enrico Canonici, Nicola Barchiesi, Giovanni Trillini, Enrico Emiliani, Nazzareno Marani e Aurelio Leonardi. La pena viene poi aumentata dalla corte di appello (quattro anni, tre mesi e cinque giorni di reclusione). Uscito dal carcere, C. riprende l’attività politica e nel 1906 diventa membro del consiglio direttivo del circolo giovanile antimilitarista e anticlericale di Jesi. Il 26 giugno 1910 presenzia a un convegno anarcosindacalista che si tiene nella sua città. Aderente al Fascio operaio di azione diretta e ai gruppi libertari jesini “Né dio né padrone” e “Già Via de’ Saponari”, prende parte alla Settimana rossa, tanto da essere condannato a trenta giorni di carcere per oltraggio alla forza pubblica. Durante il fascismo continua a professare ideali anarchici, anche se non svolge più opera di propaganda. Il 9 marzo 1931 la sua casa viene sottoposta a perquisizione, il cui esito è tuttavia infruttuoso. S’ignorano data e luogo di morte.
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia: S. Anselmi, Ancona e la provincia nella crisi di fine secolo, Urbino 1969, ad indicem.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Augusto e Anna Cardinali
Bibliografia
- 2003