CANTONI, Alamanno

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
CANTONI, Alamanno

Date di esistenza

Luogo di nascita
Pisa
Data di nascita
January 1 1843
Luogo di morte
Pisa

Biografia / Storia

Nasce a Pisa nel 1843 da Ranieri e Annunziata Cagnacci. C., che di mestiere fa il pollaiolo, è prima volontario garibaldino poi consigliere nella “Società dei reduci delle patrie battaglie” e tra i fondatori e più attivi sostenitori della sezione pisana dell’AIL insieme ai fratelli Oreste e Pilade Falleri. Viene arrestato nell’estate del 1874 in seguito al mancato tentativo insurrezionale dell’Internazionale e condannato nel 1875, insieme ad altri internazionalisti, a otto mesi di carcere. Nel 1880 viene nuovamente condannato a 26 mesi di carcere per “violenze e resistenza” alla forza pubblica. Dopo la “svolta” di A. Costa partecipa al dibattito, insieme a Giovanni Rossi, Raniero Pardi, Enrico Garinei e altri, fra “possibilisti” e “intransigenti” fiancheggiando i primi, ma nel 1884 si schiera definitivamente con E. Malatesta, divenendo segretario della Federazione Socialista Anarchica Rivoluzionaria di Pisa. In rapporto con i principali anarchici toscani e pisani rimane attivo per tutti gli anni Novanta. Anche suo figlio Cafiero, nato a Pisa il 1° settembre 1884, calzolaio, sarà un militante anarchico, ripetutamente condannato e sorvegliato dalla polizia. Alamanno muore a Pisa il 15 marzo 1902.
 

Fonti

Fonti: Domus Mazziniana, Fondo Baroni, “Ruolo dei soci fondatori per ordine alfabetico” della Associazione Italiana di Mutuo Soccorso fra i volontari superstiti delle patrie campagne; Archivio dello Stato - Pisa, Ispez. Pubblica sicurezza, b. 841, f. 166, il Prefetto di Pisa al Ministero dell'Interno, 9 mar. 1875: Sentenza nella causa contro gli arrestati dei disordini pel caro prezzo del pane; ivi, b. 908, f. 95 Internazionale Associazione dei Lavoratori bandiera e programma

Bibliografia: F. Bertolucci, Anarchismo e lotte sociali a Pisa 1871-1901, Pisa 1988, ad indicem.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Ranieri e Annunziata Cagnacci

Bibliografia

2003

Persona

Collezione