CANOVA, Ovidio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Viareggio (Lu) il 30 settembre 1883 da Paolo e Climene Lazzarini, tipografo. A 15 anni sottoscrive il manifesto anarchico contro la repressione poliziesca pubblicato sul supplemento al numero del 31 marzo 1898 del settimanale «L’Agitazione» di Ancona. Secondo un rapporto di polizia, nel 1905 C. “può considerarsi il capo del gruppo anarchico di Viareggio ‘Né Dio, né padrone’”. È un attivo propagandista e mantiene contatti con anarchici di altre città. Nel dicembre 1910 partecipa a Pisa al iii Congresso degli anarchici toscani e della Maremma, nel maggio 1912 parla a Viareggio al comizio contro la guerra di Libia e nel novembre successivo partecipa a Modena al congresso di costituzione dell’USI. Nel 1913 C. viene nominato segretario della CdL di Viareggio. Fervente antimilitarista, nel 1915 si schiera contro l’intervento in guerra dell’Italia, ma nell’estate 1916 è richiamato alle armi e assegnato al 90° rgt di fanteria di Genova. Il 7 novembre, venuto a conoscenza dell’imminente partenza per il fronte, si allontana dal reparto, ma viene ripreso il giorno successivo e costretto ad andare in prima linea. Muore il 18 gennaio 1917 in un ospedale da campo a Redipuglia, in seguito a malattia contratta in guerra. Nel marzo 1919 la sua salma viene trasferita a Viareggio a spese della locale CdL.

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia : U. Sereni, Quella domenica in Darsena, in Con Viani di là del molo, Roma 1996 pp. 31-45; A. Palla, La generazione dell’80, Lucca 1981.