CALVISI, Mario
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CALVISI, Mario
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Lastra a Signa
- Data di nascita
- May 17 1900
Biografia / Storia
- Nasce a Lastra a Signa (Fi) il 17 maggio 1900 da Giulio e Amelia Mari, imbianchino. Attivo fin da ragazzo, è “uno degli organizzatori” dei “moti del caroviveri” (lug. 1919) che nella zona di Signa furono particolarmente significativi. Chiamato poco dopo alle armi diserta. Amnistiato partecipa il 17-18 ottobre ’21 agli scontri a fuoco che si verificano a Montelupo, Fucecchio e Lastra a Signa e in cui muoiono due capi fascisti. Dopo un lunghissimo iter giudiziario C. è condannato, nel febbraio del 1926, a quasi 12 anni di galera. Viene comunque scarcerato dal penitenziario di Pallanza (co) nell’agosto del 1928 e inviato per quattro anni al confino; prima a Lipari, poi a Ponza. Nel settembre del 1932 è libero ma nella condizione di diffidato che gli viene rinnovata nel 1935, mentre nel 1937 ha l’ammonizione. La polizia lo annovera tra i comunisti nel 1925 ma gli anarchici lo considerano dei loro almeno fino al 1932. Alla fine del 1930 e nel marzo del 1931, infatti il cpvp di Parigi invia soldi alla madre di C. e, dato che erano stati intercettati dalla polizia, nel gennaio del 1932 incarica Luigi Abruzzetti, non nuovo a queste imprese, di rientrare in patria per portare fondi a C. e ad altri nove anarchici al confino. S’ignorano data e luogo di morte.
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Firenze: Tribunale penale, Processi risolti con sentenza, 1923 p. 4, 1926, p. 8; «L'Adunata dei refrattari», 14 set. 1929.
Bibliografia: L. Di Lembo, Il movimento anarchico a Firenze (1922-1930), «Città e Regione», dic. 1980.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Giulio e Amelia Mari
Bibliografia
- 2003