​FARINA, Domenico

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​FARINA, Domenico

Date di esistenza

Luogo di nascita
Bergamo
Data di nascita
July 23 1858
Luogo di morte
Milano

Biografia / Storia

Nasce a Bergamo il 23 luglio 1858 da Severino e Innocenza Longhi, tornitore del legno, senza titoli di studio, prima socialista e poi anarchico. Nell’ottobre 1892 è tra i firmatari di un manifesto elettorale di appoggio alla candidatura del socialista bergamasco Guglielmo Davoglio per le elezioni del 6 novembre. Agli inizi di dicembre è uno dei 60 aderenti alla Lega operaia socialista bergamasca che aderisce ufficialmente al poi, costituitosi a Genova nell’agosto precedente. Il 13 giugno 1898 il Tribunale di Bergamo lo condanna a cinque mesi di detenzione e a una multa come gerente responsabile del settimanale socialista «L’Alba» (n. 1, 2 apr. 1898) chiuso pochi numeri dopo in seguito a due articoli comparsi nel n. del 14 maggio “eccitanti all’odio di classe”, pena confermata in Appello e in Cassazione, ma poi condonata per indulto in dicembre. Appena ottenuto l’indulto, alla fine di dicembre emigra a Lugano, dove lavora come intagliatore e tornitore in legno e frequenta, tra gli altri, l’osteria condotta dal socialista milanese Carlo Dell’Avalle (1861-1917), rifugiatosi a Lugano dal luglio precedente. È appunto a Lugano, intorno al 1904, che F. diviene anarchico. Nel corso del 1907, insieme ad altri anarchici italiani residenti a Lugano, nei giorni festivi si reca nei comuni italiani limitrofi al confine con la Svizzera, come Porto Ceresio, Campione e Porlezza, per svolgere propaganda e incontrare altri anarchici, in genere provenienti da Milano, con i quali scambia opuscoli e giornali libertari. Nel marzo 1909 ospita nella sua casa di Lugano gli anarchici Gaetano Fedele e Raffaele De Rosa. Nell’aprile 1928 viene arrestato a Bergamo, poi rilasciato per l’inesistenza di pendenze giudiziarie a suo carico. Muore a Milano il 27 giugno 1930. (G. Mangini)

Fonti

Fonti: Archivio di Stato Bergamo, Fondo Questura, Sovversivi, b. 37, ad nomen.
 
Bibliografia; A. Bendotti, G. Bertacchi, Liberi e uguali. La Camera del Lavoro di Bergamo dalle origini alla prima guerra mondiale, Bergamo 1985.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Severino e Innocenza Longhi

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città