​FACCHINI, Leopoldo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​FACCHINI, Leopoldo

Date di esistenza

Luogo di nascita
Brescia
Data di nascita
March 12 1885
Luogo di morte
Brescia

Biografia / Storia

Nasce a Brescia il 12 marzo 1885 da Giacomo e Rosa Mossini, calzolaio. Sembra avvicinarsi alla politica attiva nei primi anni del ’900, nel clima generato in città dalla gestione sindacalista rivoluzionaria della CdL (19071909). È comunque nel periodo successivo che egli si segnala per la peculiarità delle sue posizioni. Di fronte alla Prima Guerra mondiale, si schiera a favore dell’intervento e della concezione della “guerra rivoluzionaria”, la quale avrebbe dovuto procurare l’abbattimento degli imperi centrali e, insieme, del vecchio mondo basato sul privilegio di pochi. A tal fine, nel novembre del 1914, invia al giornale mussoliniano «Il Popolo d’Italia» una breve corrispondenza a nome del Gruppo Anarchico Bresciano, destinata a rimanere assolutamente unica. Nel dopoguerra lo ritroviamo invece vicino alla neocostituita sezione bresciana dell’usi, da sempre su posizioni antibelliciste, e, in seguito, tra “i soliti” libertari attivi in città, con una certa continuità ben vigilata dalla forza pubblica, in funzione antifascista. Nel settembre del 1945, sessantenne, è tra i partecipanti alla riunione di riattivazione del Gruppo Anarchico Bresciano. Muore a Brescia il 5 marzo 1957. (R. Bernardi)

Fonti

Fonti: Fondazione Luigi Micheletti, Fondo militanti, ad nomen.
 
Bibliografia: scritti di F.: Da Brescia, «Il Popolo d’Italia», 29 nov. 1914; scritti su F.: M. Zane, Anarchici di quartiere, «Rivista storica dell’anarchismo», 1995, n. 1, p. 29 e sgg.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Giacomo e Rosa Mossini

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città