​FABIANI, Pietro

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​FABIANI, Pietro

Date di esistenza

Luogo di nascita
Viareggio
Data di nascita
November 2 1882
Luogo di morte
Viareggio

Biografia / Storia

Nasce a Viareggio (LU) il 2 novembre 1882 da Oreste e Maria Giani, sarto. Frequenta le prime due classi elementari. Comunemente soprannominato “Burè”, non nasconde le proprie idee anarchiche e per questo è strettamente sorvegliato dai poliziotti. Si fa promotore di sottoscrizioni per la stampa anarchica e diffonde giornali libertari, in particolare «L’Agitatore» di Bologna. Partecipa anche alla vita del movimento anarchico fuori dalla sua città; il 26 dicembre 1910 è presente al congresso regionale anarchico di Pisa. Nel 1911 fa parte del circolo razionalista “Francisco Ferrer” di Viareggio. In un rapporto delle autorità del 21 maggio 1912 si legge: “È uno dei capi del gruppo anarchico di questa città. Pericoloso e violento, è capace di commettere atti delittuosi. È in amicizia intima col correligionario [sic] Ovidio Canova, pure capo influente del partito, violento e pericoloso”. Si interessa anche dei problemi del lavoro ed è presente a Modena nel novembre 1912 al congresso costitutivo dell’usi. Questa attività non gli impedisce tuttavia di seguire l’attività del gruppo anarchico, infatti nel maggio 1913 partecipa ad un convegno regionale, che si tiene a Pescia, in rappresentanza degli anarchici viareggini. Nel maggio 1916 è nominato segretario della Camera del lavoro di Viareggio (aderente all’USI), carica che ricopre fino al 1919, quando è costretto a dare le dimissioni per motivi di salute. In questo periodo l’attività sindacale è intensa. Nel giugno 1918 fonda il periodico «Voce Operaia», organo della CdL viareggina ove “oltre a fomentare l’odio di classe, tenta di pubblicare scritti […] contro la guerra” (da un rapporto del prefetto di Lucca al Ministero dell’interno del 6 set. 1918). In agosto organizza uno sciopero generale per denunciare la scarsità di viveri e per questo motivo viene arrestato e condannato a un anno e due mesi di prigione e una multa. Continua a essere sorvegliato fino al 1927. Muore a Viareggio l’8 gennaio 1952. (I. Rossi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; «Viareggio ieri», nov. 1988.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Oreste e Maria Giani

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città