​ORTOLANI, Federico

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​ORTOLANI, Federico

Date di esistenza

Luogo di nascita
Genzano
Data di nascita
June 13 1878

Biografia / Storia

Nasce a Genzano (RM) il 13 giungo 1878 da Pietro e Antonia Bocale, calzolaio. Inizia la sua attività politica nelle fila repubblicane. Nel 1905 – all’inizio della sua attività in campo libertario – assume provvisoriamente la qualifica di gerente responsabile del periodico «L’Agitazione» (edizione romana) in sostituzione di Giuseppe Del Bravo arrestato precedentemente. Segnalato e schedato come anarchico perché iscritto alla Federazione Anarchica Laziale (Gruppo “Pietro Calcagno”), nel 1906 passa alla gerenza de «Il Grido della libertà», sempre in sostituzione di Del Bravo, che si pubblica a Marino. In novembre assume la direzione e la responsabilità editoriale de «La Gioventù libertaria» (poi sostituito da Ettore Sottovia) che si pubblica a Roma. Il 22 dello stesso mese viene arrestato per una manifestazione organizzata dagli anarchici romani in memoria dei “martiri” di Chicago, iniziativa che si inserisce nel programma degli anarchici romani poi raccolto dallo stesso periodico di cui è responsabile. Ripetutamente querelato in qualità di responsabile editoriale, nel giugno del 1907 interviene al congresso anarchico che si svolge nella Capitale partecipando direttamente ai lavori della prima giornata dedicati al movimento giovanile anarchico. Per sfuggire ad una condanna a 11 mesi inflittagli nell’estate del 1907 per ingiurie e diffamazione a mezzo stampa, espatria clandestinamente in Francia dove la polizia lo rintraccia a Nizza nel gennaio 1908. Nello stesso anno è nuovamente condannato sempre in qualità di gerente responsabile de «La Gioventù Llibertaria», per incitamento alla diserzione ed al rifiuto del servizio militare. Risiede a Nizza fino al 1915 quando, coinvolto nella mobilitazione dell’esercito e richiamato alle armi, rientra in Italia e viene assegnato immediatamente a un battaglione operativo in zona di guerra. Congedato al termine del conflitto e posto sotto sorveglianza, rientra a Nizza dove – tranne un brevissimo periodo in Italia – risiede, senza dar luogo a particolari segnalazioni ma opportunamente vigilato; viene iscritto in “Rubrica di frontiera”. Nel 1935 chiede per una prima volta di rientrare in Italia per essere inviato volontario in Africa Orientale. Il fascismo respinge questa prima richiesta per i precedenti politici. O. rimpatria poi nel 1937 avvicinandosi politicamente al regime. S’ignorano data e luogo di morte. (P. Iuso)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
 
Bibliografia: L. Bettini, Bibliografia dell’anarchismo, vol. 1 t. 1, Periodici e numeri unici anarchici in lingua italiana pubblicati in Italia (1872-1971), Firenze, 1972, ad indicem.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Pietro e Antonia Bocale

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

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