BRUNA, Guido Efisio
Tipologia Persona
- Bruno Bruni (pseudonimo)
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BRUNA, Guido Efisio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Brescia
- Data di nascita
- 27/11/1905
Attività e/o professione
- Qualifica
- Imbianchino
- Qualifica
- Operaio
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Torino il 27 novembre 1905 da Giacomo e Ermina Comotto, imbianchino, operaio (pseudonimo “Bruno Bruni”). Matura gli ideali libertari nell’ambiente operaio torinese e nella famiglia dove anche la sorella Margherita (Tarantasca, cn, 2 set. 1906) e il fratello Ernesto sono schedati come anarchici. B. espatria nel 1931 subendo varie condanne per attività anarchica e sovversiva. Nel 1932 si stabilisce a Barcellona dove, nel 1933, viene arrestato e condannato per aver partecipato a una riunione clandestina degli anarchici; espulso dalla Spagna si ferma a Tolosa. Nel 1936, assieme al fratello, è volontario nella Sezione Italiana della Colonna “Ascaso” CNT-FAIb. Durante un combattimento trovandosi all’interno di un’autoblinda colpita da una bomba fascista (in cui troveranno la morte altri due anarchici torinesi: Giovanni Barberis e Amedeo Gianotti), viene gravemente ferito (cfr. Petacchi ustionato nell’azione del 2 settembre ritorna al fronte, «Giustizia e libertà», 16 ott. 1936,) ristabilendosi solo dopo diversi mesi (cfr. «Guerra di» Classe, 6 set. 1937). Ricopre incarichi di responsabilità, quale membro della sezione italiana, nel Comitato d’Investigazione politica della FAIb, occupandosi del “controllo degli italiani in generale”, facendo la spola tra Port-Bou e Perpignano. Nel 1939 ripara in Francia, poi in Olanda e infine in Belgio. Rimpatria nel 1940, ed è arrestato e condannato a due anni per diserzione, che sconta nel carcere militare di Gaeta; scontata la pena è assegnato a cinque anni di confino in qualità di combattente antifranchista (Ventotene), commutati in ammonizione per motivi di salute all’inizio del 1943. S’ignorano data e luogo di morte. (T. Imperato)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; ivi, Conf. pol., ad nomen.
Bibliografia: A. Dal Pont – S. Carolini, L’Italia al confino, Milano 1983, ad nomen; A. López (a cura di), La Colonna Italiana, Roma 1985, ad nomen; La Spagna nel nostro cuore. 1936-1939, Tre anni di storia da non dimenticare, Roma 1996, ad nomen.
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- 181