AZZARI, Giovanni Battista
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- AZZARI, Giovanni Battista
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Carrara
- Data di nascita
- 23/01/1900
- Luogo di morte
- Carrara
- Data di morte
- 27/08/1944
Attività e/o professione
- Qualifica
- Marmista
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Carrara (MS) il 23 gennaio 1900 da Garbato e Maria Guelfi, marmista. Le autorità iniziano a interessarsi della sua attività dagli anni ’30 quando, con passaporto regolare, emigra in Francia per motivi di lavoro. Nella scheda biografica redatta dalla Prefettura di Massa Carrara il 15 giugno 1937 A. è descritto come persona che “riscuote buona fama nell’opinione carrarese ed era qui noto come persona di carattere mite, di buona educazione e di intelligenza sveglia. Avendo frequentato la scuola industriale di arti e mestieri”. In Francia entra in contatto con diversi esponenti dell’emigrazione antifascista tra cui Gino Bibbi e nell’ottobre 1934 il suo nome è inserito in una lunga lista di anarchici italiani attivi nella regione parigina. A. è segnalato più volte nel «Bollettino delle ricerche» come persona “da perquisire e segnalare” e dopo l’ordine di arresto emesso dal Tribunale speciale nel settembre del 1936 come “persona da fermare”. Il 18 marzo 1941 si presenta al Consolato di Parigi chiedendo il rimpatrio per sé e la propria famiglia. Rientrato in Italia viene arrestato e deferito al Tribunale speciale che il 17 ottobre lo assolve dalle accuse di “cospirazione”. Dopo la liberazione il 12 novembre è condannato a due anni di confino politico. Durante l’interrogatorio eseguito dopo il rimpatrio il 19 agosto 1941 dichiara di aver fatto parte nel 1936 della Federazione Metallurgica dei sindacati francesi. All'inizio della Seconda guerra mondiale, dopo la morte del padre, ritorna a Carrara, arrestato è confinato alle Isole Tremiti. Tornato nella sua città natale dopo l'8 settembre entra nella Resistenza e fa parte del locale Cominato di liberazione nazionale. Muore il 27 agosto 1944 per la caduta in un dirupo a Bettogli sui monti sopra a Carrara. (F. Bertolucci)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia: G. Rustighi, Partigiani dei monti di Carrara. La Brigata d'Assalto Garibaldi nella Resistenza a Carrara, vol. 1, 1944, Massa, 2005, ad indicem.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181