​ASTOLFI, Angelica

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​ASTOLFI, Angelica

Date di esistenza

Luogo di nascita
Milano
Data di nascita
13/10/1901

Attività e/o professione

Qualifica
Operaia

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Milano il 13 ottobre 1901 da Ernesto e Tecla Rossi, operaia. Sorella di Amleto, frequenta, nel capoluogo lombardo, i compagni di fede e altri sovversivi e convive con il militante libertario, Giuseppe Nardi, con il quale emigra clandestinamente in Belgio nel 1927, stabilendosi a Seraing-sur-Meuse. In Francia dal marzo 1931, ne viene espulsa in agosto perché priva di carte regolari, e ripara in Belgio. Rientrata in Francia, fissa la residenza a Drency, dove è raggiunta dal fratello, uscito illegalmente dall’Italia. Al principio del 1936 è a Condé-sur-Huisne (Orne) e in giugno vive a Marsiglia. Il 18 gennaio 1937 arriva a Perpignano, insieme a Nardi, Dante Armanetti, Amedeo Gennai e Bruno Quiriconi, e viene aiutata da Giuseppe Pasotti a entrare in Spagna, dove svolge un lavoro politico di natura imprecisata per il movimento anarchico. Nel luglio 1938 è iscritta nel «Bollettino delle ricerche» e nella “Rubrica di frontiera” per la misura di arresto e il 19 agosto subisce la schedatura politica da parte della Prefettura di Milano: il “cenno biografico” conferma che risiede nella Spagna “rossa” e la descrive come una donna dalla faccia ovale, i capelli castani, il naso rettilineo e le spalle larghe, che riscuoteva buona fama quando viveva nel capoluogo lombardo. Lasciata Barcellona dopo la caduta della città (26 gen. 1939), A. dimora a Marsiglia nel 1940 ed è an-cora all’estero nel 1942. S’ignorano data e luogo di morte. (S. Carolini – G. Ciao Pointer)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; La Spagna nel nostro cuore 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, Roma, 1996, ad indicem.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

183

Collezione

Persona

città