BOTTI, Antonio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BOTTI, Antonio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Roma
- Data di nascita
- 04/03/1865
- Luogo di morte
- Ceccano
- Data di morte
- 21/12/1933
Attività e/o professione
- Qualifica
- Cameriere
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Roma il 4 marzo 1865 da Francesco e Annunziata Piviali, cameriere. B. si avvicina al movimento anarchico da giovane, viene indicato nelle prime segnalazioni della Prefettura di Roma, come uomo di “scarsa cultura” avendo frequentato solo le prime classi elementari ma “alquanto intelligente”. Svolge un’intensa attività di propaganda soprattutto nella sua categoria. Appartiene alla fsal quale componente del gruppo esecutivo Trevè Viminale-Campomarzio. Il 2 novembre 1899 è condannato a 15 giorni di reclusione per oltraggio alla forza pubblica e da quel momento inizia, anche per lui come per tanti altri anarchici, una vera e propria persecuzione fatta di emigrazione, processi e carcere. B.,quale componente del gruppo esecutivo Trevè Viminale-Campomarzio, appartiene alla fsal le cui basi sono gettate nella riunione del 10 novembre del 1899. Occupato come cameriere viene licenziato varie volte. Il 6 agosto 1906 partecipa a un convegno fuori Porta S. Pancrazio pro vittime politiche. Frequenta l’Osteria della Loggia dove si riunisce il gruppo anarchico “xviii marzo”. Abbandonato il mestiere di cameriere diviene sensale di cavalli, e subisce alcune condanne per reati comuni. Il 22 novembre 1906 viene arrestato in Campo dei Fiori insieme ad altri anarchici per aver tenuto una commemorazione clandestina dei “martiri di Chicago”, ma è rilasciato quasi immediatamente. Negli anni successivi non dà luogo a particolari rilievi ma il 18 febbraio 1919 viene ricoverato al manicomio di S. Maria della Pietà. Di lui si perdono progressivamente le notizie. Muore a Ceccano il 21 dicembre 1933. (I. Del Biondo)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181