BOLGIONI, Orlando
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BOLGIONI, Orlando
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Carrara
- Data di nascita
- 29/01/1881
- Luogo di morte
- Carrara
- Data di morte
- 20/11/1981
Attività e/o professione
- Qualifica
- Cavatore
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Carrara (MS) il 29 gennaio 1881 da Lorenzo e Adele Baratta, cavatore. Nell’ambiente dei cavatori B. si forma culturalmente e politicamente, essendo un membro attivo della Lega di resistenza della propria categoria. Il 12 settembre 1909 viene eletto per la prima volta nella Commissione esecutiva della CdL di Carrara. Il suo ruolo all’interno del movimento dei lavoratori della città apuana viene rilevato dalle autorità che nel cenno biografico stilato dalla Prefettura il 9 ottobre 1909 scrivono che B. “esercita una certa influenza nel partito anarchico”, è di “carattere ribelle, di scarsa educazione e cultura” avendo frequentato solo la 2a elementare. Inoltre, viene segnalato che è un assiduo lettore de «Il Libertario» di La Spezia e «La Questione sociale». Dal gennaio del 1911 al 1913 viene riconfermato nell’incarico di membro della Commissione esecutiva della CdL di Carrara e tra il 23 e il 25 novembre 1912 partecipa a Modena al Congresso nazionale di fondazione dell’USI. Nello stesso anno si dimostra un attivo sostenitore del circolo anarchico “Luce e Verità”. Fa parte della Commissione della CdL che incontra i rappresentanti degli industriali durante la vertenza e lo sciopero dell’estate del 1911 che si conclude con una parziale vittoria dei cavatori. Nel 1912 risulta essere aderente al Fascio Anarchico di Carrara e nel 1913 al gruppo anarchico “18 Marzo”. Fa parte della delegazione della CdL di Carrara che nel gennaio 1920 firma con la controparte padronale il nuovo contratto di lavoro per i lavoratori del marmo. Partecipa al congresso della CdL di Carrara nel gennaio 1921, ove viene rieletto membro della Commissione esecutiva. Collaboratore del periodico sindacale «Il Cavatore», dopo l’avvento del fascismo al potere, sembra disinteressarsi della politica “dedicandosi al lavoro e alla famiglia” senza rinunciare alle proprie idee come indica una nota della Prefettura di Massa e Carrara al Ministero dell’Interno in data 28 febbraio 1929. Durante tutti gli anni Trenta viene costantemente vigilato insieme al figlio Ugo Almo Walter (Carrara 10 ago. 1908, ivi 5 mag. 1966) anche lui militante anarchico. Nel secondo dopoguerra riprende le attività nella FAI e muore dopo aver compiuto cento anni a Carrara il 20 novembre 1981. (F. Bertolucci e I. Rossi)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Massa, Questura, b. 11, Associazioni politiche disciolte. Elenco dei membri della C.E. della locale CdL eletti con le elezioni del 1° gen. 1911; ivi, Comm. Pubblica sicurezza Carrara, Ass. politiche disciolte, b. 69.
Bibliografia: M. Giorgi, Nel sindacalismo d’azione diretta prima della Grande Guerra. Alberto Meschi e la Camera del lavoro di Carrara (1911-1915), Carrara 1998.
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