BIDELLI, Giulio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BIDELLI, Giulio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Cucigliana
- Data di nascita
- 27/05/1888
- Luogo di morte
- Cucigliana
- Data di morte
- 12/1965
Attività e/o professione
- Qualifica
- Falegname
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Cucigliana, una frazione di Vicopisano (PI), il 27 maggio 1888 da Francesco e Elena Bertini, falegname. Ventenne aderisce al Circolo anticlericale “Giordano Bruno” del suo paese natale e si avvivina agli ideali libertari. Scrive brevi cronache per «L’Avvenire anarchico» di Pisa. Emigrato in Francia nel 1912 per motivi di lavoro, si impiega in una fabbrica di mobili, stabilendo la sua residenza a Nizza dove si mantiene in contatto con altri anarchici. Espulso dalla Francia nel 1933 è costretto a rientrare in Italia dove il Prefetto di Pisa il 3 maggio 1935 rileva che “Egli non ha fornito, però, alcuna prova di ravvedimento ed anzi è sospettato di professare tuttora le sue vecchie teorie politiche”. Continuamente sorvegliato dalla polizia fino allo scoppio della guerra, al termine del conflitto riprende la sua attività nel movimento fino alla morte, avvenuta a Cucigliana nel dicembre del 1965. I suoi compagni lo ricordano su «Umanità nova» (19 feb. 1966) come un “compagno serio e modesto, sempre fermo nelle nostre idee, perseguitato dal fascismo”. (F. Bertolucci)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181