BERTI, Gaetano Lorenzo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
BERTI, Gaetano Lorenzo

Date di esistenza

Luogo di nascita
Cortenuova
Data di nascita
04/09/1894

Attività e/o professione

Qualifica
Venditore ambulante

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Cortenuova di Empoli (FI) il 4 settembre 1894 da Alessio e Maria Bini, venditore ambulante. In seguito al fallimento della sua piccola attività e all’insofferenza per il fascismo espatria illegalmente in Francia nel marzo 1924. Si stabilisce a Tolone dove, da simpatizzante socialista, diventa attivo militante anarchico. Nel 1927 sceglie, insieme ai compagni del gruppo locale, di non aderire alla nascente “Concentrazione antifascista”; in questo stesso periodo B. è impegnato nella campagna pro Sacco e Vanzetti promossa dalle associazioni dei fuoriusciti italiani e da quelle francesi. Nel 1933-34 la polizia fascista sospetta che sia coinvolto con Romualdo Del Papa e Francesco Barbieri in un progetto di attentato al duce. Negli ultimi mesi del 1936 e fino alla primavera del 1938 la sua casa diventa il centro di smistamento dei libertari volontari in partenza per la Catalogna tanto che nel marzo ’38 viene prima espulso e poi incarcerato per non aver abbandonato il paese. È liberato per l’interessamento della LIDU ma la sua posizione è ormai difficile, anche perché è raggiunto dalla moglie, dalla quale era separato fin da prima del ’24, e dalle figlie, tutte convinte fasciste; il che raffredda i compagni nei suoi confronti. Nel luglio 1939 è obbligato al domicilio coatto a Draguignon. Si eclissa al momento del crollo francese; nell’ottobre del ’40 la polizia italiana chiede ai tedeschi di rintracciarlo ma ogni ricerca è vana almeno fino al gennaio ’42, ultima data a cui abbiamo notizie a suo riguardo. S’ignorano data e luogo di morte. (L. Di Lembo)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Collezione

Persona