BERLUCCHI, Giulio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BERLUCCHI, Giulio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Bedizzano
- Data di nascita
- 24/01/1854
- Luogo di morte
- Barre
- Data di morte
- 22/08/1914
Attività e/o professione
- Qualifica
- Scalpellino
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Bedizzano, frazione di Carrara (MS), il 24 gennaio 1854 da Francesco e Olivia Gattini, scalpellino. Insieme al fratello minore Emanuele entra nelle file dell’anarchismo fin da giovane. Il fratello chiamato comunemente “Cristomo” (Carrara 1° ago. 1860 – Quincy, Massachusset, 21 dic. 1921) viene condannato il 23 dicembre 1891 dalla Corte di Assise di Casale Monferrato a 18 anni di reclusione per “associazione di malfattori, assassinio e mancato assassinio” e riesce a sfuggire alla condanna emigrando clandestinamente negli USA. Nel gennaio del 1894 Giulio, durante i moti della Lunigiana incita alla rivolta i cavatori che rientrano dai luoghi di lavoro, pagando caro questo suo gesto con una condanna a 10 anni di reclusione per associazione a delinquere e incitamento alla guerra civile che gli viene comminata dal Tribunale militare di guerra di Massa il 24 febbraio 1894. Il 20 settembre 1895 B. viene amnistiato raggiunge il fratello Emanuele negli USA, continuando la sua militanza anarchica fino al 1908 quando le autorità registrano il suo passaggio nelle file del PSI. Muore a Barre (USA) il 22 agosto 1914. (F. Bertolucci – I. Rossi)
Fonti
- Fonti: Archivio dello Stato - Massa, Questura, Sovversivi deceduti, b. 48, f. 14 ad nomen; Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, Berlucchi Emanuele.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181