BELLAVIGNA, Italo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Attività e/o professione

Biografia / Storia: Nasce ad Ancona il 27 maggio 1870 da Marcello e Giustina Maiolini, facchino. Appartiene a una famiglia di imprenditori, fra le più benestanti e note del capoluogo marchigiano sul finire dell’Ottocento. La polizia ne annota la assidua frequentazione delle osterie, dove B. è solito offrire da bere ai convenuti, specie se anarchici. Numerose sono le sue condanne per oltraggio e violenze alla forza pubblica, cui ne aggiungerà alcune per truffa, furto e spendita di denaro falso. Proposto per il domicilio coatto, nell’ottobre 1894 viene assegnato alla vigilanza speciale per un anno. Nel 1897-98 è fra gli amici più stretti di Malatesta ad Ancona; partecipa attivamente ai moti del pane, per i quali è poi processato insieme ai principali libertari della città (sei mesi di carcere). Uscito di prigione, si imbarca per Alessandria d’Egitto, dove resta per circa un anno, prima di recarsi a Fiume sotto falso nome e fare ritorno ad Ancona nel novembre 1899. Sottoscrittore de «L’Agitazione», B. affronta varie traversie personali – fra cui due ricoveri manicomiali e alcune condanne per reati comuni –, mantenendosi comunque vicino al movimento anarchico, tanto da prendere parte al convegno interprovinciale che si tiene nel capoluogo il 23 gennaio 1910, ai moti per il caroviveri del luglio 1919 e alla Rivolta dei bersaglieri. Muore ad Ancona il 21 maggio 1924. (R. Giulianelli)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: Una pagina di storia del partito socialista-anarchico. Resoconto del processo Malatesta e c.ni, Tunisi 1898; S. Anselmi, Ancona e la provincia nella crisi di fine secolo, Urbino 1969, ad indicem.