BELLABARBA, Espartero

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
BELLABARBA, Espartero

Date di esistenza

Luogo di nascita
Fano
Data di nascita
28/12/1851
Luogo di morte
Messina
Data di morte
09/02/1916

Attività e/o professione

Qualifica
Magistrato

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Fano (PU) il 28 dicembre 1851, giornalista, magistrato. Studia legge a Pavia e Urbino. Appartiene dapprima alla sezione internazionalista di Mirandola, quindi riorganizza quella di Fano, dove fin dal 1872 si è costituito un primo fascio operaio. Alla fine del 1873 fonda e dirige «Il Comunardo» (il programma del giornale esce il 12 novembre), che si pubblica dall’11 dicembre al 1° gennaio 1874, sempre sequestrato dalle autorità, portavoce dell’Internazionale nel Pesarese, anche se organo non ufficiale, collegato alla locale Società di mutuo soccorso fra gli artieri e gli operai. Nella seconda metà del 1874 è arrestato per cospirazione. Rilasciato dopo sei mesi di carcere, abbandona l’organizzazione. Intrapresa la carriera della magistratura e trasferitosi in Sicilia, dà alle stampe un opuscolo contro l’Internazionale, il comunismo e le teorie di Marx (La questione operaia. Riassunto della conferenza tenuta alla Società operaia di Ragusa il 30 novembre 1879, Ragusa, 1880). Muore a Messina il 9 febbraio 1916. (E. Santarelli)

Fonti

Bibliografia: A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, vol. III, Roma 1955, ad indicem; E. Santarelli, Le Marche dall’unità al fascismo, Urbino 1964, ad indicem; Id., Una fonte per la storia del movimento socialista marchigiano: il «Comunardo» di Espartero Bellabarba, «Fano», suppl. al n. 4, 1967; Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico, a cura di F. Andreucci e T. Detti, Roma, 1976-1979, ad nomenStoria del socialismo italiano, vol. 1 Torino, 1993, ad indicem.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Collezione

Persona

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