BAZZOCCHI, Francesco

Tipologia Persona

Bazol (pseudonimo)

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Attività e/o professione

Biografia / Storia: Nasce a Forlimpopoli (FC) il 12 dicembre 1850 da Domenico e M. Santa Zoli. Macellaio, pescivendolo, e oste insieme alla moglie Talia Nanni. Detto “Bazol”. Tra i fondatori del Circolo “Michele Bakunin” di Forlì, nel gennaio 1884, e della Associazione fra gli operai braccianti, muratori, fabbri ferrai, nata a Ronco di Forlì il 15 dicembre 1884, del cui manifesto fondante è ufficialmente firmatario (anche se in realtà ne è autore il compagno Romeo Mingozzi), che raccoglieva ben 1.200 soci. Organizzatore della Branca Anarchica Forlivese dell’AIL nel 1884, collabora strettamente per tutti gli anni ’80 con Mingozzi, insieme al quale viene processato nel 1886 a Este, per “aver cospirato a distruggere la forma del Governo, a suscitare la guerra civile fra i regnicoli, inducendoli ad armarsi gli uni contro gli altri e a portare la strage contro una classe di persone”, venendo comunque alla fine assolto. Nei tardi anni ’80 si reca in Africa, a Massaua, in qualità di vivandiere del 2° corpo di spedizione italiano, poi a Napoli, dove ha contatti con “parecchi individui di cattivi precedenti e di dubbia fama”. Dopo il 1891 scompare dagli elenchi degli aderenti ai partiti politici stilati dalla Questura e dalla Prefettura di Forlì, ma viene ancora sorvegliato fino al 1926 quando, ormai anziano e cieco, viene radiato dallo schedario dei sorvegliati politici. Muore a Forlì il 1° febbraio 1932. (M. Gavelli)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Forlì-Cesena, Gabinetto di Prefettura riservato, anni 1870-1900.

Bibliografia: L. Briguglio, Il partito operaio italiano e gli anarchici, Roma 1969; N. Galassi, Vita di Andrea Costa, Milano 1989.