ANGELINI, Sante

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
ANGELINI, Sante

Date di esistenza

Luogo di nascita
Orbetello
Data di nascita
08/05/1879
Luogo di morte
Orbetello
Data di morte
14/04/1925

Attività e/o professione

Qualifica
Garzone di bottega
Qualifica
Esercente

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Orbetello (GR) l’8 maggio 1879, garzone di bottega, poi esercente. Nella prima metà del 1899 viene “iniziato” alle idee libertarie dall’anarchico Ettore Gnocchetti, coatto all’Argentario, e qualche anno dopo è lettore assiduo de «L’Agitazione» di Ancona e «Il Libertario» della Spezia. Nel 1903 fa parte del gruppo anarchico orbetellano, insieme a Alfredo Mariotti, Raffaello Iacopucci e Luciano Forcarelli, e il 21 gennaio 1906 presenta l’oratore Libero Merlino durante una manifestazione di solidarietà ai rivoluzionari russi. Anticlericale convinto, invita, nel febbraio seguente, gli atei lagunari a una maggiore coerenza e attività, poi, in ottobre, emigra a St. Louis (USA). Rimpatriato nel 1908, continua a essere, negli anni seguenti, uno dei principali esponenti del gruppo anarchico orbetellano, insieme a Luigi Pesci, Antonio Valeri, Ercole Ettore e Francesco Lubrano. Contrario all’intervento italiano, sostiene, durante il conflitto mondiale, «L’Avvenire anarchico» di Pisa, raccogliendo sottoscrizioni fra i sovversivi. Vigilato per i frequenti viaggi nella capitale, dove incontra il compagno di fede Giovanni Forbicini e altri anarchici, subisce, il 10 luglio 1921, la completa devastazione della sua bottega di vino e prodotti alimentari ad opera di una squadraccia fascista, che gli causa ben quarantamila lire di danni. La morte lo coglie a Orbetello il 14 aprile 1925. (F. Bucci)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; ivi, Pubblica Sicurezza, 1921, b. 98, G1: Fascio di combattimento, Grosseto.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

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