ANDREANI, Ignazio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- ANDREANI, Ignazio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Roma
- Data di nascita
- 17/11/1872
Attività e/o professione
- Qualifica
- Muratore
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Roma il 17 novembre 1872 da Luigi e Agata Pianelle, muratore. Ex carabiniere, anarchico attivo dalla metà degli anni ’10 fa parte del gruppo libertario “Il Risveglio” della zona di Porta Trionfale a Roma. Una volta disciolto il circolo entra a far parte di quello dei “Martiri di Chicago” da dove è espulso (per alcuni dissidi non di tipo politico) nati con Aristide Ceccarelli. Attento ai temi dell’antimilitarismo e della pace, A. sottoscrive un appello di protesta contro l’impresa libica pubblicato dal giornale repubblicano «La Ragione» il 10 giugno 1912. Il 10 novembre successivo pubblica poi su «L’Agitatore» di Bologna una nota di cronaca (Pensiero gentile di un animale) nella quale attacca la PS di Roma. Prosegue nella sua attività antimilitarista e, recandosi a Napoli nel marzo del 1913, fa perdere le sue tracce. Rintracciato nel capoluogo campano dopo qualche giorno, è trovato in possesso di alcune schede per una sottoscrizione a favore del periodico «Rompete le file» sul quale, il 15 febbraio 1913, appare un articolo a firma di A.. Questa sembra essere l’ultima azione di stampo libertario di A.; non si hanno altre notizie fino al 1928, allorquando una comunicazione della Prefettura di Roma al Ministero dell’Interno sottolinea come A. avesse abbandonato da anni ogni attività politica, avvicinandosi al fascismo e iscrivendosi ai sindacati del regime, proponendo – anche per l’età – la radiazione dal casellario politico. S’ignorano data e luogo di morte. (P. Iuso)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181