ALBERTI, Arturo
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- ALBERTI, Arturo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- San Giorgio di Piano
- Data di nascita
- 14/09/1862
Attività e/o professione
- Qualifica
- Muratore
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a San Giorgio di Piano (BO) il 14 settembre 1862 da Pietro e Carolina Grandi, muratore. Non si conosce l’anno in cui si avvicina agli ideali anarchici. Il 1° maggio 1892 è arrestato per avere preso parte a una manifestazione organizzata per la festa del lavoro. Nel settembre 1892 è nuovamente fermato – con altri undici anarchici bolognesi, tra i quali Enrico Baggio, Pietro Duca e Carlo Maccaferri – perché accusato di appartenere al gruppo che ha fatto esplodere una bomba, l’11 settembre 1892, nell’atrio dell’ufficio telegrafico delle poste di Bologna. Tre le accuse mossegli dalle forze dell’ordine: associazione per delinquere; attentato all’ufficio postale; mancato attentato a un’abitazione privata. Il 25 luglio 1893 è condannato, dalla Corte d’assise di Vicenza, a quattro anni e due mesi per “associazione per delinquere”, quale militante anarchico mentre per le altre accuse è assolto. Dal 1896 è continuamente vigilato e nel 1906 è nuovamente arrestato, ma non condannato, per avere organizzato uno sciopero di muratori. Il 22 marzo 1939 – a causa dell’età – è radiato dall’elenco degli schedati, ma i controlli di polizia proseguono sino al 5 dicembre 1942, quando si trova ricoverato in un ospizio per diseredati. S’ignorano data e luogo di morte. (N.S. Onofri)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181