AGNESE, Angelo Eugenio

Tipologia Persona
Gino (pseudonimo)

Intestazione di autorità

Intestazione
AGNESE, Angelo Eugenio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Genova
Data di nascita
20/05/1940
Luogo di morte
Genova
Data di morte
20/10/2001

Attività e/o professione

Qualifica
Docente universitario

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Genova il 20 maggio 1940 da Eugenio e Giacomina Traverso; docente universitario, detto “Gino”. Laureatosi in fisica rimane all’università, dapprima come assistente, in seguito come docente di fisica teorica. Si avvicina al movimento anarchico alla fine degli anni ’50 dopo aver assistito a una conferenza genovese di A. Borghi. Inizia a frequentare la sede genovese dei Gruppi Anarchici Riuniti di piazza Embriaci, dove conosce i vecchi militanti della generazione anteguerra come V. Toccafondo, C. Rolando, A. Chessa, A. Strinna e G. Tolu. A partire dal 1965, pur senza aderirvi, è vicino all’esperienza dei GIA e collabora con scritti al periodico di questi, «L’Internazionale». Sempre a partire da quegli anni, insieme ad altri giovani, promuove la costituzione della Gioventù Anarchica Genovese, gruppo che rimane autonomo rispetto alle componenti organizzate del movimento, almeno fino alla costituzione dei GAF a cui A. e altri daranno la loro adesione. Con il maggio francese e l’autunno caldo italiano, A. partecipa attivamente alle esperienze organizzative a cui i giovani e gli studenti affluiti in gran numero nel movimento danno vita: dapprima il Circolo A. Borghi e in seguito il Gruppo Anarchico Kronstadt. In seguito collabora ad «A rivista anarchica» e presta la sua attività al Comitato Spagna Libertaria. Tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, A. è tra gli animatori, insieme a C. Bonamici e altri, del Circolo “Francesco Ferrer” che raccoglie praticamente tutte le componenti, organizzate e no, del movimento anarchico genovese di quegli anni. Umanamente, intellettualmente e politicamente dotato, A. è un militante della generazione di mezzo, trait d’union ideale tra le vecchie e le nuove generazioni dell’anarchismo genovese perché non settario, né dogmatico, aperto alle nuove esperienze, ma valorizzatore, in giusta misura, delle tradizioni del movimento. A partire dalla metà degli anni ’80, A. ridimensiona il suo impegno militante, ma non fa mai mancare il suo sostegno alla stampa e alle iniziative del movimento. Negli anni più recenti, A. sostiene generosamente l’attività della Biblioteca Libertaria “F. Ferrer”, aperta negli storici locali di piazza Embriaci e nel luglio del 2001, partecipa con rinnovato entusiasmo alle manifestazioni contro il G8. Muore a Genova il 20 ottobre 2001. (G. Barroero) 

Fonti

FONTI: G. Barroero, Ricordando... Angelo Gino Agnese, «Umanità nova», 28 ott. 2001; P. Finzi, Ricordando Gino Agnese, «A, rivista anarchica», dic. 2001.

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Collezione

Persona