MENNELLA, Nicola
Intestazione di autorità
- Intestazione
- MENNELLA, Nicola
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Torre del Greco (Na)
- Luogo di morte
- Torre del Greco (Na)
- Data di morte
- 18/09/2002
Attività e/o professione
- Qualifica
- Marittimo
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Torre del Greco (na) nel 1920, marittimo. Nel dopoguerra si avvicina al movimento anarchico frequentando sia il gruppo napoletano guidato da Giovanna Caleffi-Berneri, sia alcuni militanti libertari campani. Aderisce al Gruppo anarchico “C. Berneri” di Torre del Greco. Tra il 1946 e il 1947 inizia a collaborare alla stampa libertaria e un suo primo articolo è pubblicato dal periodico «Gioventù anarchica» (Crisi economica e disoccupazione, 5 dicembre 1946, p. 1), inoltre contribuisce a far nascere nella sua città il Comitato di difesa sindacale. In questi anni, grazie al suo lavoro di marittimo, ha occasione di conoscere molti militanti residenti in varie città italiane e straniere. Incontra Masini a Torre del Greco dove questi tiene una conferenza di propaganda. Successivamente partecipa, con Penna e Attaianese, al collettivo di studio promosso nell’estate del 1950 dal Gruppo d’iniziativa per un movimento “orientato e federato”, dimostrando interesse per la storia dei movimenti rivoluzionari e per l’economia (Corrispondenze, «Cantiere» bollettino bimestrale del collettivo di studio, ottobre-novembre 1950, p. 5). I tre costituiscono il nucleo campano di riferimento impegnato in modo particolare sui temi del lavoro (Il Gruppo anarchico d’azione proletaria, Torre del Greco. Marittimi alla riscossa!, «lib», 18 aprile 1951, p. 2). In questi anni conosce e frequenta molti militanti dei gaap tra i quali F. Bazzanella, Cervetto, Vinazza e Scattoni. Abbonato e diffusore de «L’Impulso» invia al giornale brevi cronache dei suoi viaggi in varie parti del mondo come quando si reca a Odessa e Buenos Aires descrivendo spesso le dure condizioni dei lavoratori del mare (Da Torre del Greco: Salari di fame ai cantieri di lavoro (e per gli esclusi fame e senza salario), 15 maggio 1953, p. 4; La dura vita del marittimo e la critica situazione della gente del mare, 15 gennaio 1955, p. 3 e 15 marzo 1955, p. 4). Si mantiene in rapporti con l’organizzazione fino al 1956 poi dopo la conclusione dell’esperienza della fcl, il gruppo di Torre del Greco e con esso M., non condividendo la scelta fusionista con i gac, riprende i rapporti con il movimento anarchico “generico”. M., partecipa alla vita della fai negli anni Sessanta, suoi interventi sempre legati alla necessità dell’organizzazione, si possono leggere nel «Bollettino interno della fai» (A proposito di organizzazione, settembre-ottobre 1961, pp. 5-7) e continuando nei decenni successivi a interessarsi dei problemi sindacali della sua categoria e a professarsi anarchico. Nel 1995 scrive una memoria sulla storia dell’anarchismo della sua città natale. Muore a Torre del Greco il 18 settembre 2002. (F. Bertolucci).
Fonti
Fonti: Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Nicola Mennella, «un», n. 31, 29 settembre 2002.
Bibliografia: Storia del movimento anarchico di Torre del Greco: dal 1944 al… curato sommariamente da N. Mennella, Torre del Greco, [s.n.], [1995]; A. Cervetto, Opere 24. Carteggio 1954-58, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem; A. Cervetto, Opere 25. Carteggio 1959-65, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.