DURANTI, Giuseppe
Intestazione di autorità
- Intestazione
- DURANTI, Giuseppe
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Livorno
- Data di nascita
- 10/10/1901
- Luogo di morte
- Livorno
- Data di morte
- 22/10/1989
Attività e/o professione
- Qualifica
- Contabile bancario
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Livorno il 10 ottobre 1901, da Agostino e Isola Salvadori, contabile bancario. Laureato in scienze economiche e commerciali si avvicina agli ideali libertari durante la fine del Secondo conflitto mondiale frequentando assiduamente la Federazione anarchica livornese. Amico personale di Del Nista è vicino alle posizioni politiche espresse da Masini negli anni 1947-49. Dopo il Terzo Congresso della fai (Livorno, 1949), è tra i simpatizzanti locali del Comitato interregionale tosco-laziale poi Gruppo d’iniziativa per un movimento “orientato e federato”. Partecipa al convegno organizzato dal Gruppo “Milano 1”, che si tiene nel capoluogo lombardo dal 6 al 7 agosto 1949, dedicato ai rapporti tra l’anarchismo e il movimento dei lavoratori. È presente come osservatore alla Prima conferenza nazionale (Genova-Pontedecimo, 1951) per poi aderire al gruppo locale del gaap di Livorno e coadiuvare Del Nista nell’amministrazione del periodico «L’Impulso». È presente alla Seconda conferenza nazionale dei gaap (Firenze, 1952) e in questi anni è impegnato anche nell’attività sindacale di categoria ed è iscritto alla cgil. Alla Quarta conferenza nazionale (Bologna, 1954) D. è nominato nuovamente, insieme a Del Nista, responsabile dell’amministrazione del giornale e del servizio libreria dell’organizzazione, incarico riconfermato anche alla Quinta conferenza (Pisa, 1955) alla quale partecipa in rappresentanza del gaap di Livorno. In questi anni è sottoposto ad attenta vigilanza da parte delle autorità di polizia, che su di lui aprono un fascicolo personale. Nel maggio del 1957 viene segnalato che D. «professa idee anarchiche, ma non si è finora dimostrato elemento pericoloso per l’ordinamento democratico dello Stato» (Comunicazione del Questore di Livorno (Di Loreto) al Ministero dell’Interno, Direzione generale della ps, Divisione aarr ‒ Sezione 3a Roma, Livorno 17 maggio 1957). Dopo la fusione della fcl con il Gruppo d’azione comunista, partecipa al Primo convegno nazionale del Movimento della sinistra comunista (Livorno, 1957). Si avvicina poi all’area socialista e successivamente abbandona ogni impegno politico. Impiegato alla Cassa di risparmio di Livorno, ricopre alla fine degli anni Cinquanta anche il ruolo di sindaco revisore del Consiglio di amministratore della “Casa dei portuali”. Muore a Livorno il 22 ottobre 1989. (F. Bertolucci).
Fonti
Fonti: Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione Affari Riservati, Categoria Z, Fascicoli personali, ad nomen; Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale di Pubblica sicurezza, Divisione Affari Generali, 1954, b. 18; Archivio A. Cervetto, Savona; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Comune di Livorno, Anagrafe.
Bibliografia: Federazione anarchica italiana Gruppo Milano 1, L’anarchismo e i lavoratori: un convegno di studi sui rapporti fra movimento anarchico e movimento dei lavoratori, Milano. Gruppo Milano 1, 1949. p. 9; A. Cervetto, Opere 23. Carteggio 1948-53, Milano, Lotta comunista, 2018, ad indicem; A. Cervetto, Opere 24. Carteggio 1954-58, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.