TOMMEI, Ugo
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- TOMMEI, Ugo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Firenze
- Data di nascita
- January 15 1894
- Luogo di morte
- Monte Asolone
Biografia / Storia
- TOMMEI, Ugo
Nasce a Firenze il 15 gennaio 1894 da Francesco e Teresa Linari, commesso nella libreria di Ferrante Gonnelli. Chiamato comunemente Maso il Contadino è un autodidatta e nel 1913 si autodefinisce “bibliofilo”. In rapporto con gran parte della cultura fiorentina, ha i maggiori contatti con i futuristi del gruppo Lacerba e La Voce, e stringe legami di amicizia con Soffici, Rosai, Meriano. Anarchico e futurista, fonda il quindicinale Quartiere Latino di Firenze (1913-1914), sul quale scrivono sia Gian Pietro Lucini che Enrico Cardile e dove, ancora lontano da essa (31 gennaio 1914) afferma: “non voglio la guerra (...) non voglio morire per gli altri”. Primo Conti ricorda che “Quartiere Latino fu il giornalino sul quale Tommei prese le mosse per tutto quello che fu poi lo sviluppo della sua poesia, anche nella sua concezione sociale. È un giornale anarchico”. Sul periodico tratta di arte e politica, scrive di Ceccardo Roccatagliata Ceccardi e Luigi Molinari, attratto al contempo da Nietzsche, cercando fra essi una possibile fusione ideale. Nell’autunno del 1913 aderisce all’Unione Anarchica Fiorentina, ma già il 15 ottobre del 1914, T. scrive O la Guerra o la Rivoluzione su Lacerba mostrando la sua irreversibile conversione all’interventismo. Per questa sua posizione T. viene attaccato da Il Libertario. Con Elegia per il povero teppista, T. sostiene che il lavoro e la lotta sono inscindibili, tentando una “via estetica e politica all’eversione”. Il 14 luglio 1914, quando muore Lucini, T. ne scrive il necrologio su «L’Università popolare». Il Ministero dell’Interno continua a cercare sue notizie fino al 1936 ma T. muore molto prima in guerra, sul Monte Asalone (Caporetto - Slovenia), a soli ventiquattro anni il 18 gennaio 1918. (A. Ciampi)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio P. Conti, Fiesole (FI), Fondo Meriano.
Bibliografia: A. Viviani, Giubbe Rosse 1913 -’14 -’15, Firenze 1933; U. Carpi, L’estrema avanguardia del novecento, Roma 1985; G. Sacchetti, Sovversivi in Toscana. 1900-1919, Todi 1983; M. Verdenelli, Ugo Tommei, Firenze 1989; A. Ciampi, Futuristi e anarchici quali rapporti?, Pistoia 1989; V. Corti, Ottone Rosai, la guerra e l’arte. Intorno a tre lettere inedite di Ugo Tommei, Nuova Antologia, n. 2187 (1993), pp. 310-318.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Francesco e Teresa Linari
Bibliografia
- 2004